La cucina d'Armenia. Viaggio nella cultura culinaria di un popolo
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Armenia a Capodanno
Viaggio in Armenia, terra di leggende e tradizioni
Perchè dovrei fare un tour dell'Armenia durante le Feste di Natale e Capodanno?
Ve lo faccio raccontare da Anush, amica armena che parla molto bene l'italiano:
A partire dal 20 dicembre fino al 13 gennaio di ogni anno un’atmosfera magica viene creata durante il periodo delle feste natalizie in Armenia.
Tutte le città si vestono di luci, profumi, sapori e colori natalizi. Emozioni che è possibile ritrovare in ogni angolo del paese alla scoperta di luoghi incantevoli, mercatini natalizi, ospitalità e calore della gente, tradizioni gastronomiche, presepi, oggetti d’artigianato e regali natalizi.
È molto bello anche l’albero di Natale di Yerevan!!!!!!!
Vi aspettiamo con impazienza e gioia per le Feste Natalizie in Armenia dove ritrovare suggestioni, emozioni, ma anche bei ricordi legati ad un momento dell’anno che ha un valore particolare……….
Ed ecco come Anush ci racconta la leggenda dell'albero di Natale Armeno
Si dice che quando si ritirarono le acque del Diluvio Universale la prima neve scese su tutto il monte Ararat. In quei giorni un gelo tremendo arrivò dalla cima alla pianura.
Fu in quel tempo che la neve invece di sciogliersi, attaccò i campi ed i giardini con tanta violenza.
Torgom, che era il padre dell’antenato Hayk, al fine di salvare un albero da frutto, sradicò un albicocco e lo portò in casa sua. La stessa cosa fecero tutti gli abitanti della pianura. Le feste dell’Anno Nuovo erano vicine.
Nei tempi pagani il popolo armeno lo festeggiava all’inizio della primavera. Presto suonarono i tamburi tonanti annunciando l’inizio delle feste. Gli abitanti della pianura uscirono dalle loro case sulle strade ed iniziarono a farsi auguri per l’Anno Nuovo bevendo il vino dalle caraffe, facendo brindisi ed augurandosi salute, successo ed una buona raccolta di uva. Tanti di loro si ubriacarono ed iniziarono a danzare.
Un abitante portò fuori dalla sua casa l’albicocco ed iniziò la danza di gruppo attorno ad esso. Pian piano la festa si estese e l’umore si innalzò da per tutto.
L’anno successivo in primavera non faceva tanto freddo, ma la gente portò fuori lo stesso i suoi alberi e li addobbò. L’anno seguente i riti furono resi ancora più ricchi.
Continuò così questa tradizione e così fu tramandata di generazione in generazione.
Da allora in tutte le famiglie armene il Capodanno si festeggia solamente in presenza dell’albero o del ramo verde.
Così l’albero dell’Anno nuovo fu chiamato “tonakan tsar”, cioè albero di festa. E fino ad oggi in Armenia l’abete addobbato del Capodanno si chiama “albero di festa”.
Se vuoi visitare questo meraviglioso paese ricco di tradizioni e leggende, richiedi il programma del tour di capodanno!
Documento | Dim. | Tipo | Categoria | Descrizione |
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Codice di Condotta | 67 Kb | Approfondimento | ||
Scheda Tecnica Contratto di viaggio | 7 Kb | Normativa | ||
Condizioni di Contratto | 98 Kb | Normativa | ||
Assicurazione Interassistance | 406 Kb | Normativa | ||
Fondo di Garanzia | 94 Kb | Normativa | Tutela del cliente | |
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