Kota Kinabalu

Il Sabah

Kota Kinabalu è una città moderna e gradevole, molto animata anche la sera, dove è piacevole passeggiare tra ristoranti, mercati all’aperto e centri commerciali.

Sullo sfondo si vede il Monte Kinabalu (4.101 slm).
Salendo lungo la strada, che di curva in curva raggiunge l’entrata del parco, si intravede la cima, ma solo al mattino presto, prima che si incappucci di nuvole.
La vegetazione cambia man mano che si sale, come se si leggesse un manuale di botanica.
Alle pendici del monte si trovano le sorgenti di Poring Hot Spring. Oltre alle piscine di acqua termali si può camminare sui ponti in corda e legno sospesi sopra gli alberi della foresta, da cui si vedono le cime degli alberi piu’ alti e si può apprezzare meglio la bellezza e la diversità del luogo.

Al largo, a meno di mezz’ora di barca, si vedono le sagome delle isole del parco marino Abdul Rahman: sabbia bianca, barriera corallina, acqua limpida.

A sud, navigando sul fiume Klias, si possono incontrare le scimmie nasiche, diventate una sorta di simbolo del Borneo, dall’inconfondibile sagoma che ricorda un essere umano con un grande naso.

Subito dopo il tramonto, stando in barca sul fiume Klias, si può assistere ad un fenomeno veramente particolare e fantastico: il lampeggiare intermittente di sciami e sciami di centinaia di milioni di lucciole.

Qualche ora di auto (circa 400 km), o un breve volo, ci portano alla città portuale di Sandakan, sul mare di Sulu. La città è punto di partenza per il santuario di riabilitazione degli Urang-Utan di Sepilok, a circa 20 minuti di auto.

La foresta di Sandakan è ricca di piante e fiori tipici del Sabah.